"Se la popolazione locale, per spostarsi in Engadina, deve pagare cinque franchi in più, per avere un posto a sedere, diventa un po' difficile capire come funziona il trasporto pubblico per la popolazione della valle", ha dichiarato Giovanni Jochum ai microfoni della RSI. Il podestà di Poschiavo si riferisce al supplemento facoltativo che verrà introdotto a breve sui treni regionali presi d'assalto dai turisti. Durante i fine-settimana nell'alta stagione l'occupazione dei vagoni ha superato il 100% di capacità, rendendo un'impresa trovare un posto libero.
Il podestà ha aggiunto che il Comune si rivolgerà alla Ferrovia retica (FR) per chiede se sia possibile fare una distinzione fra i visitatori e i residenti, che usano il treno per recarsi oltre Bernina per motivi lavorativi o scolastici. La proposta verrà discussa negli incontri periodici fra il Comune di Poschiavo e la FR, ha affermato Jochum a Keystone-ATS.
Durante la conferenza stampa di ieri, il direttore della FR, Renato Fasciati, ha dichiarato che si tratta di una prova e si dovrà valutare come verrà accolta. Anche Mario Cavigelli, presidente dell'azienda di trasporto, si è espresso al riguardo. "Se vediamo che la popolazione non è contenta e il tentativo non funziona, possiamo ancora discuterne", ha detto.