Prima di entrare nel vivo dei dibattiti, i due rami del Parlamento dovranno eleggere i rispettivi presidenti. Alla testa del Consiglio nazionale dovrebbe accedere Pierre-André Page (UDC/FR), a quella degli Stati, Stefan Engler (Centro/GR).
Sbrigate queste formalità, si entrerà nel vivo delle discussioni sui numerosi dossier che attendono i deputati. Alla Camera del popolo, dopo aver ratificato la Convenzione di sicurezza sociale conclusa con l'Argentina, l'agenda dei lavori prevede l'esame di una mozione volta a promuovere il proseguimento dell'attività lavorativa dopo il raggiungimento dell'età di pensionamento ordinaria. In seguito, i consiglieri nazionali dovranno occuparsi di altre mozioni che spaziano dalla protezione dei monumenti storici e del paesaggio, al monitoraggio dell'assistenza al suicidio.
Il Consiglio degli Stati si occuperà invece, a livello di divergenze, della modifica della Legge federale sulla radiotelevisione, che mira a modificare ripartizione del canone radiotelevisivo. Il disegno prevede che i media privati ricevano una quota maggiore, ossia il 6-8% invece del 4-6% attuale.