Stando a una nota odierna della polizia cantonale grigionese, dalle indagini è poi emerso che nello scherzo "di cattivo gusto" era coinvolto anche un altro giovane, un sedicenne tedesco anch'egli residente in Svizzera.
Oltre a diversi agenti, tra cui specialisti in crimini informatici e investigatori della polizia giudiziaria, sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i soccorritori per circa cinque ore, viene precisato nel comunicato.
I due giovani hanno già confessato l'azione sconsiderata, definendola "una stupidaggine". Dovranno ora rispondere alla giustizia e saranno anche chiamati ad assumersi i costi dell'intervento.