L'attacco è avvenuto su un alpeggio a circa 2'00 metri di quota nella Val S-charl al confine con l'Italia. "Il gregge era protetto da cani", ha dichiarato Puorger dell'Ufficio per la caccia e la pesca grigionese.
L'ultimo attacco a un gregge su suolo retico è avvenuto nell'agosto del 2021 sempre in Bassa Engadina, più precisamente nella Val d'Uina e nella Val S-charl, dove, secondo il rapporto annuale grandi predatori, ha ucciso una decina di pecore. Nei due anni successivi non sono poi state registrate predazioni. Nel 2024 nel comune di Valsot un alveare non protetto è stato danneggiato da un plantigrado.
 
        
     
    
         
            
            
            
            
                 
            
            
            
            
                